Cappello si o cappello no? Il galateo del matrimonio per le invitate
07.01.2015 00:00Segno distintivo per le signore della buona società di una volta, il cappello, questo appariscente accessorio oggi,
rispecchia più la personalità di chi lo indossa, completa la mise, conferisce raffinatezza ed esalta l'eleganza.
Un accessorio così importante segue le regole ben precise del galateo anche per il matrimonio. Un tempo sugli inviti era specificato “en chapeau”, ovvero “Signore con cappello”, e non erano possibili equivoci. Oggi le signore dovranno informarsi sulla scelta della madre della sposa.
E’ lei, infatti, a dettare legge rispetto al copricapo: se lo indossa, le altre invitate potranno fare altrettanto; in caso contrario dovranno tutte astenersi.
In ogni caso il cappello si indossa in una cerimonia formale, a meno che il tema del matrimonio non lo richieda ( tipo: matrimonio charleston, country)
Vediamo cosa suggerisce la wedding etiquette per il cappello
SI:
- in caso di cerimonia mattutina sino, al massimo, al primo pomeriggio
- se il ricevimento si svolge all’aperto le signore non lo toglieranno neanche a tavola
- nella stagione calda si ai cappelli anche vistosi, con tesa larga, di rafia, di paglia, a trama stretta o larga, colorati, infiocchettati,
No:
- mai scegliere un cappello dello stesso colore dell’abito, al contrario, è bene intonarlo a borsa, scarpe e accessori per evitare l'effetto "uniforme".
- niente cappello ad una cerimonia di tardo pomeriggio che si prolunga a sera inoltrata
- niente velette ad una cerimonia di mattina.
Il tocco di classe:
Il cappello deve ombreggiare il viso, incorniciarlo, senza nasconderlo quindi questo va sistemato in modo da lasciar
scoperto solo lo spazio di un cm sopra la linea delle sopracciglia qualunque sia il tipo di cappello (borsalino, tesa larga, tesa floscia, con frontino) che indossiate.